Hai trovato un in cassetto o scatolo dimenticato un libretto postale e magari ti stai chiedendo se possa ancora essere valido. Tranquillo, può capitare a tutti di riscoprire dei libretti che non si usano più da anni. C’è una buona notizia, cioè, che anche se il tempo è passato, potresti recuperare i tuoi risparmi.
Per prima cosa, devi sapere che un libretto postale viene considerato “dormiente” quando non presenta movimento da almeno 10 anni e ha un saldo superiore a 100 euro. In questi casi, Poste Italiane trasferisce i soldi al Fondo gestito da Consap, ma tranquillo: hai ancora tempo per richiederli. La chiave è agire entro 10 anni dalla dati di trasferimento al Fondo.
Quello che c’è da sapere
Se non sei sicuro dello stato del tuo libretto, puoi fare una verifica. Vai sul sito di Poste Italiane e controlla gli elenchi dei libretti dormienti. Oppure, ancora meglio, passa direttamente in un ufficio postale con il libretto in mano e chiedi informazioni. Il personale ti aiuterà a capire se il tuo libretto è ancora attivo o se è stato classificato come dormiente.
Una volta accertato che il tuo libretto è dormiente, non devi farti prendere dal panico. C’è una procedura precisa per recuperare i tuoi soldi. Innanzitutto, devi compilare un modulo di rimborso che puoi scaricare dal sito di Consap. Ti serviranno anche alcuni documenti, come una copia del tuo documento di identità e del codice fiscale. Sì, è un po’ di burocrazia, ma nulla di insormontabile.
Un riepilogo pratico per non sbagliare
Una volta che hai compilato i moduli, che hai raccolto i documenti, invia tutto a Consap tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC. In questo caso, è molto importante che tu segua la procedura con molta attenzione, senza dimenticare nessun documento, perché potresti ricevere indietro la richiesta e ricominciare da capo. Tutto sommato, riepilogando, devi:
- Verifica lo stato del libretto.
- Scarica il modulo di rimborso sul sito di Consap.
- Compila il modulo con attenzione.
- Raccogli i documenti richiesti.
- Invia la richiesta.
Una volta inviata la tua domanda, armati di pazienza. Consap esaminerà la tua richiesta e, se tutto è in regola, i tuoi soldi ti verranno restituiti tramite bonifico bancario. Le tempistiche possono variare, quindi è importante monitorare lo stato della pratica e, se serve, contattare Consap che avere aggiornamenti sulla tua domanda.
Per evitare che un libretto diventi dormiente in futuro, ti consiglio di fare almeno un movimento ogni 10 anni, anche un solo piccolo prelievo o un versamento simbolico. Non aspettare oltre, segui questi passi e recupera i tuoi risparmi. E la prossima volta che trovi un libretto nascosto in un cassetto, saprai cosa fare.
