Un prato curato e libero da erbacce è il sogno di molti, soprattutto di chi ha il pollice verde. In effetti, l’aspetto del giardino è fondamentale per dare un’immagine di ordine e cura all’intera casa. Proprio per questo, il prato dovrebbe essere curato periodicamente per garantirne il benestare e per evitare zone ingiallite, zone in cui non è riuscito a nascere oppure presenza delle cosiddette “erbacce”.
La parola d’ordine per un giardino perfetto è, quindi, manutenzione! Unita, ovviamente, a accuratezza degli interventi, irrigazione, semina omogenea ed estirpazione di erbe infestanti. Per ottenere tutto ciò non importa fare chissà cosa ma semplicemente cercare di non lasciare il prato a sé stesso per lungo tempo e rivolgersi a giardinieri esperti per ulteriori consigli.
I vari tipi di prato
Non tutti i prati sono uguali. Esistono infatti varie specie erbacee che possono andare a formare il prato dei nostri giardini. Esistono, ad esempio, varietà che non si sviluppano in altezza e che, quindi, non necessitano di essere tagliate periodicamente e altre che invece tendono a crescere in altezza e che quindi dovranno essere accorciare con l’ausilio di un tagliaerba.
Inoltre, ogni specie erbacea presenta delle caratteristiche di resistenza, di crescita e di sviluppo. Ognuno dovrebbe valutare quale è la più adatta per il proprio giardino, sia in base all’esposizione sia in base al clima del luogo, giusto per fare due esempi. In ogni caso, ogni tipologia di prato potrebbe essere soggetto alla presenza di erbe infestanti, da eliminare.
Come si estirpano le erbacce? Qualche suggerimento
L’approccio messo in atto per l’estirpazione delle erbe infestanti può variare in base alle dimensioni del prato. Infatti, in caso di giardini di pochi metri quadrati, potrebbe essere sufficiente strappare manualmente, una ad una, le erbacce presenti. Per quelle più resistenti allo strappo, che presentano radici fittonanti in profondità, si potrebbe valutare l’utilizzo delle forbici. In alternativa:
- utilizzo di acqua e sale
- utilizzo di aceto di sidro
- utilizzo di bicarbonato di sodio
L’utilizzo di aceto di sidro, combinato con succo di limone e sapone neutro, sembrerebbe una valida alternativa da spruzzare sulle erbacce per promuoverne l’essiccamento. Anche l’impiego di acqua e sale o di bicarbonato di sodio sciolto in acqua sembrerebbero promuovere l’eliminazione delle erbacce ma, attenzione a non esagerare in quanto sia il sale sia il bicarbonato tenderebbero a seccare tutte le piante, non solo le infestanti!
Qualunque sia la scelta, è necessario compiere tali operazioni con cura e senza esagerare, per evitare di danneggiare il prato e ottenere l’esito opposto rispetto a quello sperato. In ogni caso, prima di effettuare qualsiasi operazione, è consigliato rivolgersi a giardinieri esperti che potranno valutare la migliore soluzione per il caso in questione.