Seminare il prato senza zappare: ecco cosa succede

Molto spesso si desidera creare un prato senza però andare a lavorare il terreno e in questo caso tecnicamente si dovrebbe andare ad eseguire una risemina, la quale deve essere preceduta da delle operazioni che hanno l’obiettivo di andare a ricreare più spazio possibile, in modo tale da fare spazio ai semi e rendere solo adatto alla germinazione e poi alla radicazione.

Va però precisato che si può creare un prato senza zappare, ma se il terreno è pieno di infestanti, esso non sarà mai uniforme. In questo articolo in ogni caso, andremo a vedere come seminare un prato senza però andarlo prima a zappare, vedendo alcuni consigli utili per effettuare nel modo giusto quest’operazione.

Qual è la prima cosa da fare?

Per prima cosa, bisogna andare ad estirpare le infestanti più grandi, ovvero quelle che vanno ad occupare più spazio e per fare ciò bisogna utilizzare una vanga o anche un estrattore. Si va poi ad effettuare un taglio molto basso a circa 2 cm di altezza per poi fare un’arieggiatura a lame.

Queste operazioni servono per andare a creare lo spazio per le nuove sementi e serve anche per andare a smuovere il terreno leggermente.dopodiché è opportuno procedere ad un’ammendatura del terreno, andando ad utilizzare dei prodotti liquidi i quali, devono essere ricchi di acidi umidi e fulvici. Bisogna poi passare alla semina.

Come andare a seminare un terreno non zappato

La prima cosa da fare è quella di andare a riportare un leggero strato di 4 mm di terriccio da prato, in modo tale da ottenere il letto che poi andrà ad accogliere i nuovi semi anche senza aver fresato il terreno. Inoltre, assieme al terriccio si può mescolare anche della micorrize in polvere, che ci aiuterà poi a far radicare più facilmente.

  • bisogna poi passare al distribuzione dei semi;
  • se ci sono formiche, bisogna andare a mescolare alle sementi anche la polvere antifonico.

Bisogna ricordarsi che la semina su un terreno non lavorato deve essere aumentata del 10%, andando a distribuire il seme in maniera uniforme e perciò è opportuno andare ad utilizzare una buona seminatrice. Dopodiché si passerà alla rullatura del terreno, in modo tale da mettere per bene il seme a contatto col terriccio.

Dopo aver rullato, bisogna andare a concimare, andando ad utilizzare un fertilizzante specifico che deve essere ad alto contenuto di fosforo, che andrà garantire la nutrizione per le prime quattro settimane. Il terreno deve essere poi mantenuto costantemente umido per almeno 15 giorni, fino a quando non ci sarà la germinazione totale delle sementi.dopo due settimane è opportuno innaffiare una volta al giorno fino al primo taglio.

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